Luogo: ​​​Mestre (VE)
Anno: ​​​2014-2015
Cliente: ​​Comune di Venezia
Attività eseguite: ​progetto esecutivo

L’area oggetto di intervento è imperniata su un sistema di spazi pedonali che taglia trasversalmente, da est ad ovest, il centro della città di Mestre.
Il progetto rappresenta il naturale completamento della riqualificazione urbana avviata a seguito delle verifiche ed indagini sulle strutture portanti della copertura del fiume Marzengo in via Poerio, effettuate nell’ambito delle opere per la realizzazione del nuovo “Polo Museale M9”, con le quali è stato accertato l’ammaloramento diffuso ed estremamente grave di parte della struttura. Da qui la decisione di riaprire il fiume Marzenego, scelta che implica il recupero storico dell’anello fluviale e che è anche occasione per la valorizzazione del rapporto della città con l’acqua.
Piazzale Donatori di Sangue rappresenta la parte terminale a sud del sistema di pedonalizzazione. Si tratta di uno spazio urbano di rilevante interesse, compreso tra la settecentesca Villa Erizzo, la sede delle Poste ed altri edifici di dimensione importante. All’interno di questo spazio trova posto un gruppo scultoreo di Nicola Carrino. Attualmente, però, quest’interessante ambito urbano è fortemente compromesso dalla viabilità carrabile che lo circonda e che lo isola. Il progetto intende restituire la piazza al sistema pedonalizzato tramite la ricucitura delle connessioni con l’edificato circostante.

AI progetti architettura.ingegneria s.c

Architecno s.r.l